Durata totale: 45 min.

Materiale

Immagini, Nastro di carta

Per l’attività online può essere utilizzato Jamboard o uno strumento simile.

Obiettivo: L’obiettivo principale di questa attività è che le mamme riflettano sul fatto che esistono diversi modi di percepire la maternità nelle varie società e che siano consapevoli del fatto che sono influenzati dal pensiero comune.

Preparazione: Prima che le partecipanti entrino nell’aula, attaccate alla parete diverse immagini che rappresentano le mamme in vari contesti culturali e sociali.

Invitate le partecipanti a girare per l’aula e a guardare le immagini.

Invitatele a scegliere un’immagine (possono scegliere in base al fatto che si identifichino o meno in quella determinata immagine o per semplice curiosità).

Chiedete a ogni partecipante di condividere il motivo per cui ha scelto quell’immagine e di facilitare l’interazione all’interno del gruppo. Ad esempio, le domande individuali possono essere: perché hai scelto questa immagine? C’è stato qualche elemento specifico dell’immagine, che ha significato qualcosa per te o ti ha detto qualcosa? Invece, le domande di gruppo possono essere: Quali sono, secondo voi, le ragioni della vostra scelta? Siete consapevoli di quali siano? Perché pensate che alcune immagini abbiano avuto un impatto maggiore su di voi? Sono in qualche modo legate al modo in cui vivete l’esperienza materna?

Fate un debriefing finale per aiutare le partecipanti a riflettere sul fatto di sentirsi o meno di appartenere a un ruolo specifico di madre.

Lasciate poi spazio alle partecipanti per esprimere il loro punto di vista personale sul significato di essere madre.

La facilitatrice o il facilitatore deve innanzitutto preparare una serie di immagini che rappresentano le madri in diversi contesti sociali e culturali, per poi condividere tutte le immagini in tempo reale con le mamme che stanno partecipando alla sessione online.

La facilitatrice o il facilitatore dovrebbe poi invitare le partecipanti a scegliere un’immagine e chiedere a ciascuna di loro di condividere il motivo che li ha portati a fare quella scelta. 

La facilitatrice o il facilitatore dovrebbe tenere un debriefing finale per aiutare le mamme a riflettere sul fatto che siano consapevoli o meno di appartenere a un ruolo specifico. Dovrebbe anche dare spazio alle partecipanti per esprimere il loro punto di vista personale sul significato di essere madre.

Durata totale: 30 min.

Materiale

Non è necessario alcun materiale. La musica di sottofondo può supportare l’espressione fisica e il movimento a sufficienza.

Obiettivo: Sostenere le madri nell’acquisire una maggiore consapevolezza dei loro punti di forza e delle sfide che devono affrontare in quanto madri e donne. 

Preparazione: Assicuratevi di avere una stanza vuota in cui le partecipanti possano muoversi liberamente.

Invitate le partecipanti a mettersi in cerchio

Invitatele una ad una a fare un gesto libero per presentarsi.

Dopo averlo fatto, invitate ogni partecipante a creare un secondo gesto che rappresenti i punti di forza che sente di avere come madre.

In seguito, invitate ogni partecipante a creare un gesto che esprima al meglio le difficoltà e le sfide che vive come madre.

Le istruzioni per l’implementazione online sono le stesse di quelle per l’implementazione in presenza, tuttavia la facilitatrice o il facilitatore dovrà assicurarsi che:

• ogni partecipante abbia lo spazio necessario per muoversi ed esprimere i gesti con tutto il corpo
• ogni partecipante sia ben visibile sullo schermo.

Durata totale: 45 min.

Materiale

Non è necessario alcun materiale. La musica di sottofondo può supportare l’espressione fisica e il movimento a sufficienza.

Obiettivo: Aiutare le mamme a capire che non esiste un modo perfetto di essere madre e a trovare modi creativi per risolvere le situazioni difficili.

Preparazione: Assicuratevi di avere una stanza vuota in cui le partecipanti possano muoversi liberamente.

Creare piccoli gruppi.

Ogni gruppo deve scegliere alcuni dei gesti emersi dall’esercizio precedente e comporli insieme in modo creativo, ad esempio in una coreografia.

Ogni gruppo può mostrare la coreografia agli altri.

Incoraggiare la conversazione sul processo e sui risultati finali, su ciò che le mamme hanno condiviso e sui benefici e gli ostacoli/difficoltà di esprimere i sentimenti con i gesti e attraverso il corpo.

Se si utilizza una piattaforma online come Zoom, le partecipanti dovranno essere suddivise in aule virtuali più piccole o sessioni più brevi. La facilitatrice o il facilitatore può utilizzare le stesse istruzioni dell’attività in presenza.